Da poco erano salite sul pennone, su quell’alza Bandiere che con gran fatica per i
pochi e storti pali a disposizione Capovaccaio Burbero unitamente ai quattro nuovi Rovers
del Valconca 1° erano riusciti a costruire e che raggiungeva l’ altezza di oltre venti metri, il Tricolore d’Italia affiancato dalla Bandiera Europea e dal Vessillo della nostra amata ASCI,
che, subito dopo la lettura da parte del Consigliere Nazionale Lucia Limatola del messaggio inviato dal Capo Scout e la S. Messa celebrata da tre Sacerdoti, nelle mani del Commissario
Centrale Gennaro pronunciavano la loro Promessa Scout, una valanga sono portato a dire, di Capi maschi e femmine. Marco, altro Commissario Centrale,era sensibilmente commosso, ma orgoglioso ed onorato di essere l’ Alfiere di un’ Orifiamma che risaliva addirittura all’ A.D. MCM XVI. Tutto ciò avveniva nel Parco di Carpegna ed il Conte Mario,che ci è sembrato sbirciasse, pieno di ammirazione per l’ immenso spettacolo di una moltitudine composta da: Castorini, Lupetti, Coccinelle, Esploratori, Guide, Rovere, Scolte, Donne ed uomini del M.A.S. , da Genitori e tante altre persone, dal busto di bronzo, posto in sua memoria in questo bellissimo, meraviglioso parco.

 
     
 

UN'ALTRA PAGINA DI STORIA ASCI...

di Lupo Grigio


   
   

Non è mancata una fuggevole intervista al Commissario Regionale delle Marche -Giancarlo Chioini- per conoscere la provenienza di quella storica Bandiera sulla quale hanno posto la mano sinistra i promettendi. Poi il saluto del Sindaco di Carpegna che ha voluto partecipare a questo nostro incontro.-
Credo di essermi fatto trascinare dalla mia ormai consueta impulsività perché il mio
breve racconto sull’avvenimento che ho voluto chiamarlo storico, doveva aver inizio il giorno precedente,vale a dire il 3 Giugno 2006, quando aderendo all’ invito che il Commissario Centrale Gennaro Limatola ebbe a rivolgere a “Giungla Silente” due membri di Giungla,anzi per
l’ esattezza uno e mezzo,alle ore 06 di quel mattino, si misero in marcia per raggiungere Carpegna, ospiti di Gennaro. Arrivò dopo il pullman con a bordo i Gruppi di Grottaferrata 1° e Palestrina 1° con in testa il Commissario Centrale Marco.Insieme a loro,abbiamo prima cenato, partecipato al Fuoco di Bivacco, alla “Veglia d’ Armi” avvenuta nella Chiesetta dei Frati
Cappuccini, celebrato un Santo Rosario, con una precisa intenzione, un tornaconto è vero,ma
una richiesta fatta con una profonda Fede: affinché la Mamma Celeste poteva per noi intercedere per donarci l’indomani una giornata di sole, nel mezzo di giorni talmente bui, freddi e
piovigginosi, quindi abbastanza stanchi ci siamo salutati per una buona e riposante notte.
Beh ! Forse per “ tanti ” sono stati normali eventi meteorologici, per noi credenti, è stata la
Potenza del Rosario: il 4 Giugno abbiamo potuto avere una giornata di sole e di calore.

Al rientro in Passignano dei (giovani) di Giungla la pioggia ed il freddo ci ha riassaliti.
Non voglio continuare a tediarvi con il mio racconto anche perché domani o al massimo dopo-
domani potrete vedere il filmato sul nostro portale.

Un caloroso grazie a tutti ed un affettuoso abbraccio dal vostro

Lupo Grigio